La Realtà Aumentata (AR) è una tecnologia che sovrappone informazioni digitali come suoni, video e grafica all’ambiente reale. L’AR viene spesso confusa con la Realtà Virtuale (VR), una tecnologia che crea ambienti completamente artificiali. Insieme, queste tecnologie sono note come realtà estesa (XR) e stanno portando cambiamenti incredibili! Le applicazioni AR consentono agli studenti di muoversi in un ambiente e interagire con i contenuti, creando esperienze didattiche più attive. Questo può aiutarli a conservare le conoscenze e ad comprendere concetti più complessi.

La realtà virtuale (VR) è sempre più presente in ambito didattico, spesso per aiutare gli studenti in materie complesse. In geometria, ad esempio, gli studenti possono usare la VR per visualizzare e manipolare forme e oggetti 3D. Nonostante AR e VR stiano diventando sempre più popolari meno del 5% delle scuole utilizza attualmente la realtà virtuale in classe. Utilizzando l’interazione e la sperimentazione offerte dalle tecnologie VR gli insegnanti possono migliorare le esperienze in classe, insegnare nuove competenze, ispirare le menti degli studenti e stimolarli in nuovi interessi.

Contenuti in realtà aumentata nelle lezioni catturano l’attenzione degli studenti con l’aggiunta di dati supplementari come ad esempio una breve biografia, fatti divertenti, dati storici su siti o eventi permettendo agli studenti di comprendere meglio gli argomenti. Durante gli esercizi gli studenti possono scansionare alcuni elementi di un libro e ricevere suggerimenti testuali e audio/video. Integrando la Realtà Aumentata nelle lezioni, gli insegnanti sono in grado di coinvolgere maggiormente gli alunni nel processo di apprendimento. Può trattarsi solo di una parte della lezione o di un supporto all’argomento principale con informazioni aggiuntive da una prospettiva diversa. 

Gli studenti non dovrebbero essere semplici ascoltatori e osservatori passivi ma hanno bisogno di pratica ed esperienza diretta. Attraverso le funzionalità AR è possibile accedere ad esercizi pratici e simulazioni AR che determinano una maggiore esperienza e completezza di informazioni. Non è un segreto che gli studenti motivati e impegnati capiscano meglio una materia e imparino più velocemente.

La didattica delle scuole superiori italiane sta attualmente attraversando un periodo di grandi cambiamenti. Con l’avvento della tecnologia digitale e l’incremento dell’utilizzo di internet, molti istituti scolastici stanno adottando metodi di insegnamento innovativi per migliorare l’apprendimento degli studenti. Uno dei principali cambiamenti riguarda l’adozione della didattica a distanza, che consente agli studenti di seguire le lezioni online e di accedere a materiali didattici in qualsiasi momento. Questo metodo di insegnamento offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di rivedere le lezioni in caso di difficoltà, l’accesso a una vasta gamma di risorse didattiche e la possibilità di seguire le lezioni da qualsiasi luogo. Inoltre, molti istituti stanno adottando metodi di insegnamento basati sull’utilizzo di tecnologie digitali, come ad esempio la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale. Questi metodi permettono agli studenti di immergersi in ambienti di apprendimento interattivi e di sperimentare in prima persona concetti complessi. Sempre più istituti stanno adottando il metodo del “flipped classroom” che prevede l’utilizzo di video lezioni e materiali didattici online da guardare prima della lezione in aula, in modo da utilizzare il tempo in classe per attività pratiche e discussioni. In generale, la didattica delle scuole superiori italiane sta evolvendo verso metodi sempre più innovativi e tecnologicamente avanzati, con l’obiettivo di migliorare l’apprendimento degli studenti e di renderlo più interessante e coinvolgente.